Caro diario,
con questa preghiera mi sono recato al carcere. Quest'oggi al reparto due ho incontrato Eduardo che abbracciandomi ha manifestato una profonda gioia nel vedermi. Egli mi ha confidato che per lui il sabato (sapendo di dovermi incontrare per leggere con me la Parola di Dio) è una giornata particolare. Inoltre mi ha detto che sta riflettendo molto su ciò che Dio sta facendo nella sua vita, nonostante intorno a lui vede tante cose negative, tanta cattiveria e non curanza per il prossimo. Abbiamo insieme letto questi versi tratti dalla Parola di Dio: «Perciò noi non ci perdiamo d'animo; ma, anche se il nostro uomo esteriore va in rovina, pure quello interiore si rinnova di giorno in giorno. Infatti la nostra leggera afflizione, che è solo per un momento, produce per noi uno smisurato, eccellente peso eterno di gloria; mentre abbiamo lo sguardo fisso non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono sono solo per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne» (Rif. Seconda Epistola ai Corinzi Cap.4 versi 16 a 18). Un invito a non scoraggiarci nel cammino cristiano, non guardando alle cose che possono per un tempo affliggerci ma puntando il nostro sguardo su ciò che Dio: la salvezza, la pace e la gioia in eterno. Ma che significa pace? Pace significa riposo, tranquillità, sicurezza, quiete, armonia, accordo. La Scrittura dice che noi abbiamo pace presso Dio per mezzo della fede in Cristo Gesù... e mentre leggevo e commentavo questo argomento, vedevo lo sguardo attento di Eduardo, egli era concentrato ad ascoltarmi. Alla fine, prima di salutarci, abbiamo pregato ringraziando Dio per la Sua pace che ha messo in noi e per Gesù che ha donato la Sua vita per purificarci dai nostri peccati.

           Dopo Eduardo, è sceso Mario per pochissimi minuti; giusto il tempo di consegnargli un calendario che lui stesso mi aveva chiesto. Già prima glielo avevo regalato, ma essendo stato trasferito di reparto e di cella, il calendario è rimasto nel reparto vecchio (speriamo che qualcun altro possa averlo trovato per leggerlo). Mario desiderava riaverlo in quanto aveva detto di aver letto su quei foglietti del calendario tanti buoni consigli e tante consolazioni dal Signore. Non avevamo tanto tempo e quindi mi sono limitato a leggere il verso 8 del Salmo 19: "I precetti del SIGNORE sono giusti, rallegrano il cuore; il comandamento del SIGNORE è limpido, illumina gli occhi". Alla fine della lettura, Mario ha commentato: "E' proprio vero, la Parola di Dio illumina (facendoti vedere le ingiustizie del mondo sotto altri aspetti...) e rallegra il cuore di ogni lettore. Poi anche con lui abbiamo ringraziato Dio e così sono andato via.

           Mi sono poi precipitato al reparto "isolamento". Trattasi di un reparto particolare dove le persone sono in isolamento e quindi non v'è dialogo fra di loro. Stamattina Dio ha messo nel mio cuore questo programma in quanto non vedevo da tanto tempo: Valter. Egli ha fatto una bellissima esperienza con il Signore prima di essere arrestato. La potete leggere cliccando su qui. Erano anni che non lo vedevo ma ringraziato sia Iddio che questa mattina Dio ha reso possibile quest'incontro. Ho avuto conferma che tutto procedesse da Dio proprio dal modo in cui è avvenuto l'incontro, infatti sono stato convocato per un dialogo dall'Ispettore di guardia. Sentivo nelle sue parole il forte senso di responsabilità e d'amore con i quali egli svolge il suo lavoro e ringraziato sia Iddio pure per questo. Ho offerto all'Ispettore la mia disponibilità d'aiuto (indumenti, letteratura, etc...) per coloro che si trovano in questo speciale reparto "d'isolamento". Dopo poco ho potuto finalmente incontrare Valter. Subito abbiamo letto un verso della Parola di Dio contenuta in Proverbi Cap.19 verso 21: "Ci sono molti disegni nel cuore dell'uomo, ma il piano del SIGNORE è quello che sussiste". La serenità e la pace di Dio trasparivano dal viso di Valter. Egli mi ha raccontato che in tutti questi anni di carcere ha tenuto concetrata la sua mente sulla "bontà e la fedeltà" di Dio. Dopo aver con lui ringraziato il Signore ci siamo salutati e sono andato via ricolmo delle benedizioni di Dio.