Allo stremo
delle sue forze, un uomo ha rivolto contro se stesso un'arma da
fuoco ponendo fine alla sua stessa vita. Sentendo lo sparo, il
vicino è entrato nell'appartamento e insieme al cadavere,
ha trovato una lettera così scritta: «Non sono riuscito a sopportare.
Ho passato tutta la notte come un pazzo in mezzo alla strada,
camminando a piedi in quanto non ero in condizioni di guidare.
Ho perso il lavoro per una ingiustizia fatta contro di me. Non ne
ho fatta una giusta. Ieri mi hanno chiamato per avvisarmi che la
mia casetta in campagna ha preso fuoco. C'era il rischio di
perdere questo appartamento perché non ero riuscito
a pagare le rate per problemi di finanze. Mi è rimasta
solo una macchina, così consumata da non valere nulla. Mi
sono allontanato da tutti i miei amici per la vergogna di questa
umiliante situazione, e adesso arrivando a casa, non ho trovato
nessuno. Sono stato lasciato e hanno portato via persino i miei
vestiti migliori! Chi mi troverà, farà quel che
dovrà. Chiedo perdono».
Il
vicino si è diretto al telefono per chiamare la polizia e
quando sono arrivati, un poliziotto ha visto che c'era un messaggio
in segreteria. Era la voce della moglie del morto, che diceva così:
Ciao amore, sono io! Chiama la tua ditta! L';inganno è stato
riconosciuto ti stanno richiamando al tuo posto per la settimana
prossima. Il proprietario dell'appartamento ha detto che ha una
buona offerta da farci per non farcelo perdere! Siamo nella nostra
casetta in campagna. La storia dell'incendio era una beffa! Stiamo
organizzando coi nostri amici i festeggiamenti per tutto ciò. Baci!
Ah, dimenticavo... ho già messo i tuoi vestiti migliori nel
bagagliaio della tua auto, ti aspetto!!!
Vedi,
nell'ultimo minuto è meglio riflettere ancora per un
minuto! Non perdere mai la speranza, per quanto gravi siano
le circostanze. La promessa di Dio è questa: «Tu
non temere, perché IO sono con te; non ti smarrire
perché IO sono il tuo Dio; IO ti fortifico, IO ti soccorro,
IO ti sostengo con la destra della mia giustizia» (Rif. Libro del
profeta Isaia Cap.41 verso 10). Perciò, cari amici, nell'ultimo
minuto, fermati a riflettere ancora un minuto!
La ReDaZiOnE
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