Vietato pensare...

Alle 7 e mezza del mattino, nel cuore della notte, scatta la radiosveglia facendoti, col batticuore, saltare giù dal letto perchè avevi regolato il volume troppo alto. Meglio così, sennò finiva che ti alzavi come tutte le mattine alla diciottesima canzone. Con l'unico occhio che ti riesce di aprire, vai in bagno a lavarti, ma ti svegli del tutto solo quando, inavvertitamente, sbatti col piede nudo contro lo spigolo della porta.

Come tutte le mattine accendi la TV e fai colazione con caffellatte e biscotti, poi di corsa esci in motorino con la tua brava cuffia-stereo in testa a tutto volume. Al lavoro c'è un'altra musica, quella delle macchine e del capo che sta sempre lì a scocciare. Per te che vai a scuola c'è la campanella che scandisce le ore e poi c'è la "prof" d'italiano che cerca di convincerti della musicalità e perfezione di quella tal terzina dantesca.

Poi, davanti al pranzo, non c'è alternativa, se non vuoi mangiare da solo in camera, devi sorbirti la telenovela che tua madre e tua sorella includono immancabilmente nel menù quotidiano.

La sera ci si ritrova come sempre all'angolo della via con i motorini, per la fumatina e per dirsi le solite cose. C'è chi va al bar o in discoteca, ma l'importante è stare assieme e possibilmente far baccano con lo stereo sulla vespa, con le accelerate a motore fermo o anche solo parlando, perchè altrimenti... "cominci a pensare".

Per tanti giovani pensare è pericoloso. Ti viene in mente che hai una vita piatta che non passa mai, impantanata com'è nelle solite cose, le solite azioni, la solita noia. C'è la bella serata indimenticabile, che continui a ricordare e a raccontare; ma è l'eccezione che conferma la regola e cioè una vita regolarmente deludente. Meglio non pensarci, perciò stereo a tutto volume, motorino a tutto gas e in discoteca, meglio mettersi vicino agli amplificatori. Sembra un mondo fatto apposta, ti distoglie con mille cose e mille rumori per impedirti di riflettere seriamente su te stesso, la tua vita, il futuro, lo scopo di tutto.

Ma se tu sei arrivato fin qui nella lettura, ciò vuol dire che non hai ancora chiuso in freezer il tuo cervello e il tuo cuore, stai seguendo queste considerazioni con una certa attenzione. Sei uno di quei pochi che hanno il coraggio di fermarsi, di abbassare il volume del mondo e riflettere.

Proprio per te, amico, c'è una buona notizia che può dar davvero pienezza alla tua "monotona" vita: oggi stesso tu puoi "nascere di nuovo" ed avere una vita piena di soddisfazioni a tal punto da spingerti a passare ad altri la gioia che avrai scoperto... proprio come facciamo noi che l'abbiamo davvero sperimentato.

Per concludere ti diciamo che questo messaggio non risolve il tuo problema esistenziale ma l'accettazione del suo contenuto di certo lo farà; fai entrare Gesù nella tua vita, vivilo ogni giorno e solo allora sarai finalmente un vincitore. Rifletti su questa realtà:

La ReDaZiOnE