« Non per opere! »

« Egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute,
ma per la sua misericordia, mediante il bagno
della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo »
(Rif. Epistola a Tito Cap.3 verso 5)

Dalle numerose lettere che giungono in redazione, molti pensano che Gesù sia venuto per gli ubriaconi, per i giocatori d'azzardo e per gli uomini viziosi... ma non per se stessi. Queste persone non sentono il bisogno di dover essere pure loro cambiate. Ma a chi parlò Cristo della nuova nascita? Voi direte: A Nicodemo. Ed allora vi chiedo: E chi era Nicodemo? Un bestemiatore, un ladro, un giocatore, un bevitore? Nulla di tutto ciò!

Nicodemo era una persona rispettabile della società e occupava persino una posizione di prestigio nell'ambito religioso. Ma nonostante ciò Gesù gli dice: «Se qualcuno non è nato di nuovo, non può vedere il Regno di Dio». Immagino che, a questo punto, qualcuno mi dica: «Cosa debbo fare, io non posso crearmi una nuova vita e salvarmi!» Questo è verissimo. E' impossibile all'uomo migliorare se stesso senza Cristo; anche se è questo che gli uomini cercano di fare. Essi cercano di rattoppare qua e là la loro natura malvagia e peccatrice ma a questi Gesù dice: «Ciò che è nato dalla carne è carne, mentre ciò che è nato dallo Spirito è spirito» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.3 verso 6).

Altrove nella Sacra Scrittura è scritto: «A colui che non opera ma crede...» (Rif. Epistola ai Romani Cap.4 verso 5). Noi operiamo appunto perchè siamo stati da Cristo salvati e non per salvarci. Quindi, amici, per cambiare la nostra natura tendente a sbagliare occorre essere rigenerati da Cristo... la rigenerazione biblica è per l'appunto una nuova creazione promessaci da Cristo che sul Calvario disse: «Ogni cosa è compiuta!» Quindi non occorre affaticarsi per «cambiare» la nostra vita, ma dobbiamo semplicemente accettare l'opera «già compiuta» da Cristo Gesù. Quest'oggi Gesù dice al tuo cuore: «Vi ho dette queste cose, affinchè la Mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.15 verso 11).

La ReDaZiOnE