Siamo in
Estremo Oriente, alla fine dell'Ottocento. Un vecchio pastore
fece sedere il suo ospite, un missionario che gli era diventato
amico, all'entrata della sua capanna e mostrandogli un
cofanetto con all'interno delle perle, disse:
«Ho avuto un figlio che
era la mia gioia ed il mio orgoglio. La sua passione era la pesca
delle perle. Sognava sempre di trovarne una che fosse più bella
di tutte le altre che aveva pescato. Un giorno la trovò, eccola qui,
è davvero la più bella, ma per trovarla, egli rimase troppo a lungo
sott'acqua e morì poco dopo». Il vecchio chinò il capo e
si asciugò una lacrima, poi aggiunse:
«Ho sempre conservato
con cura e gelosia questa perla ma ora, che non mi resta più molto
da vivere, la regalo a lei, signor Morse».
«Che meraviglia»
esclamò il missionario, poi aggiunse: «
No, non voglio che me la regali. La compro. Mi dica il prezzo».
«Signor Morse, questa
perla non ha prezzo, è costata la vita di mio figlio, nessuno sarebbe
abbastanza ricco per poterla acquistare. Non gliela posso vendere,
ma solo regalare». «Mio
caro Rambhau, la sua storia è toccante, ma ce n'è una ancora
più commovente. Dio aveva un Figlio, proprio come il suo caso,
ma per Dio era l'Unico Figlio. Il suo nome è Gesù. Egli è morto
sulla croce come prezzo di riscatto per pagare ed espiare i
peccati di tutti quelli che pongono in Lui la loro fiducia. Ora
proprio come fa lei, caro Rambhau, DIO DONA MA NON
VENDE».
E tu, caro
lettore, ACCETTI da Dio il DONO DELLA SALVEZZA?
Ricorda: «Dio
ha tanto amato il mondo che ha donato il Suo Unigenito
Figliuolo, affinchè chiunque crede in Lui non perisca, ma
abbia la Vita Eterna» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.3 verso 16).
La ReDaZiOnE
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