La luce
è una gran bella cosa e te ne accorgi soprattutto quando viene
a mancare. Ma c'è chi ama camminare al buio; prendo come
esempio mio padre che, quando si alza al mattino presto, non
accende mai la luce sul comodino in quanto preferisce camminare
al buio. Fermiamoci un attimo e osserviamo quante persone vi
sono attorno a noi che sono al buio. Lo vediamo dal loro viso spento.
Certo, i motivi sono diversi: a volte sono tristi e vuoti perché sono
travolti dalla solitudine; altre volte perché hanno subito una disgrazia;
in altri casi sono in crisi perché sono stati piantati da chi li amava;
qualcuno è spento perché non trova lavoro o casa. Ma se sei un
buon osservatore noterai altresì delle persone che, pur avendo tutto
dalla vita, sono spente. Mi chiederai: "Ma v'è soluzione?"
Certo che c'è la
soluzione. Occorre accendere una “luce” interiore, una luce che possa
irradiare il nostro cuore. Questa luce si chiama Gesù! Un giorno Gesù
disse: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle
tenebre, ma avrà la luce della vita» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.8
verso 12). Quindi il segreto per star bene davvero, per avere pace e
gioia non è un conto in banca con tanti zeri, non è un libro o una
filosofia e neppure la religione (qualunque essa sia), ma è una persona:
Cristo Gesù! Egli ancora oggi esclama: “Io sono la luce del mondo..."
Credi tu questo? Gesù ha sempre mantenuto ogni Sua promessa perché
è il Figlio di Dio, perché è la Verità assoluta.
Eccoti svelato il
segreto per stare bene dentro e, per esperienza, ti assicuro che quando stai
bene dentro va meglio anche in casa, al lavoro, con gli altri. Io ero molto
scettico tempo fa, ma volli provare. La mia vita era davvero spenta, vuota,
insoddisfatta, camminavo al buio senza alcuna meta. Ma quando un giorno
chiesi a Gesù, «la vera luce» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.1 verso 9), di
entrare nella mia vita e d'illuminarla, fu un'esperienza straordinaria, sentii
per la prima volta Gesù vivere in me. Non fu l'accettazione di un personaggio
storico ma del Cristo risorto e vivente. Da quel giorno Egli vive in me e la Sua
luce, buttando fuori dalla mia vita tutto il grigiore che c'era, ha irradiato di gioia
il mio cuore. Non sono diventato un religioso (in genere i religiosi sono più
“spenti” degli altri) ma sono diventato un figlio di Dio come tanti altri miei fratelli
e sorelle che con me gioiscono insieme a Gesù, unica "Luce del mondo".
La
ReDaZiOnE
|