Stazione di Bologna... Un giorno di maggio... ore 12,30
Stanca e delusa dopo
la consueta mattinata universitaria, il mio solo pensiero è di prendere il treno
locale per arrivare al più presto tra le mure di casa con l'illusione di trovarvi
riposo. C'è un ragazzo che distribuisce volantini: «la solita pubblicità o
propaganda politica» penso con tristezza ma per gentilezza prendo quel foglio
che mi viene offerto con tanto slancio e salto al volo sul treno in partenza.
Mi accomodo a caso sul
primo posto vuoto e dopo un pò la mia attenzione dal rapido mutare del paesaggio
si volge a quello strano foglio piegato e ripiegato varie volte. Leggo il titolo:
"NATI DI NUOVO". Esso mi imprime ulteriore curiosità. Lo apro e inizio la lettura:
non è trita politica o mistificante pubblicità e neppure solita lavatina di testa di
stampo religioso; ma è la rivelazione di un'esaltante esperienza con Gesù vissuta
da ragazzi come me, più o meno con gli stessi problemi, le stesse delusioni e la
stessa voglia di cambiare. All'istante mi si accende in cuore la speranza, qualcosa
di dentro mi dice che la mia vita può rinnovarsi radicalmente e che devo subito
mettermi in contatto con loro.
Nel giro di una settimana
invio una email alla Redazione La risposta è arrivata prestissimo in carne ed ossa.
In Redazione conoscevano dei giovani cristiani che abitavano nella mia cittadina,
così hanno pensato di farmi cosa gradita chiedendo loro di venirmi a trovare.
Accettai e ci incontrammo con due giovani ragazze le quali subito mi raccontarono
la loro esperienza personale con Gesù. Sono subito rimasta colpita dalla serenità
dei loro atteggiamenti e dalla gioia particolare che esprimevano i loro visi. Il loro
sguardo s'irradiava quando parlavano dell'amore grande di Dio che aveva cambiato
la loro vita.
Capii che era vero quanto
avevo letto sul volantino dal titolo «Nati di nuovo...». Quelle due ragazze erano
davvero nate di nuovo. Gesù era davvero la Fonte della Vita. Per la prima volta
sentii Dio reale e vicino, ero desiderosa di realizzare quelle esperienze anche
nella mia vita. Non persi tempo, nè opposi resistenza: mi arresi a Lui e attraverso
una semplice ma sincera preghiera Gli chiesi di entrare anche nella mia vita e di
fare anche in me ciò che aveva fatto in quelle due ragazze. All'istante mi sentii
invasa da una gioia inspiegabile umanamente: Dio era entrato nella mia vita ed
aveva fatto pulizia di tutto ciò che sino ad allora mi aveva oppresso e che invano
avevo cercato, sino ad allora, di sbarazzare con le mie forze.
Ora posso finalmente esultare:
«Grazie Gesù!» In un istante, Dio mi ha reso libera da tutta la mia angoscia, donandomi
in cambio pace e gioia ad esuberanza. Egli ha rischiarato il buio profondo del mio cuore
con la sua luce meravigliosa... e solo oggi attraverso la Sua luce io vedo la LUCE del
mio futuro eterno.
E' proprio vero ciò che dice
Gesù: «IO sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre ma
avrà la luce della VITA» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.8 verso 12).
Claudia T.
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