Chiesa Evangelica | FontediVita.it | Meditazione Biblica: VITTORIOSI SUL MALE

VITTORIOSI SUL MALE

E' facile rimanere tranquilli quando noi e le persone che amiamo viviamo sereni e senza difficoltà. A volte, però, accadono cose inaspettate nella nostra vita, eventi imprevisti toccano la nostra esistenza e mettono a dura prova il nostro carattere. Atti di prepotenza, truffe e offese misurano il grado della nostra pazienza e saggiano la qualità della nostra serenità.

Forse hai appena subito un grave torto. Non meditare di ripagare con la stessa moneta, non lasciarti andare a rivalse avventate. Lascia che sia Dio, l'Onnisciente Giudice e Sovrano dell'universo, a fare giustizia. Quanto a te, segui l'esortazione biblica: «Non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione» (Rif. Prima Epistola di Pietro Cap.3 verso 9).

Quindi, caro lettore, «NON LASCIARTI VINCERE DAL MALE, MA VINCI IL MALE CON IL BENE» (Rif. Epistola ai Romani Cap.12 verso 21). Affidiamoci a Colui che ha vinto per noi: Cristo Gesù nostro Salvatore. Rivolgiamoci al Signore Gesù e chiediamoGli le forze necessarie per andare avanti di vittoria in vittoria, RICORDANDO SEMPRE CHE... «LA VITTORIA E' NOSTRA SOLO NEL NOME DI GESU'»

Molti cristiani pigri e sonnacchiosi hanno nella mente l'idea che l'attività spirituale sia di secondaria importanza, che non richieda tanto impegno e responsabilità. Eppure essi si sbagliamo perchè l'opera spirituale è più importante di tante altre cose futili della vita materiale. Fratelli e sorelle in Cristo, non sciupiamo il nostro tempo inutilmente, mettiamo tutti i nostri talenti ed il meglio di noi stessi a disposizione del Signore. Così facendo, noi saremo un giorno nel numero di coloro che si sentiranno rivolgere dal Signore le meravigliosa parole: "Va bene, buono e fedele servitore, entra nella gioia del tuo Signore!"

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CHE COSA DICE LA BIBBIA A PROPOSITO DI GESU' CRISTO? Gli Evangeli ci raccontano la sua vita irradiante amore, compassione, umiltà, purezza. Ciò conferisce ancora maggior potenza alla Sua parole: «Il Figliuol dell'uomo ha potere in terra di rimettere i peccati» (Rif. Evangelo di Marco Cap.2 verso 10) e poi ancora: «Io ed il Padre siamo uno» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.10 verso 30). Ecco il Salvatore Gesù Cristo vero uomo e vero Dio. SOLAMENTE LA FEDE PERMETTE DI SUPERARE LE IPOTESI E LE ESITAZIONI, ACCETTANDO CON FIDUCIA OGNI DICHIARAZIONE DELLA PAROLA DI DIO.

Il vero credente parla a Dio come a Suo Padre. Infatti, fin dall'antichità, Dio si rivelato quale Padre amoroso (Rif. Libro del profeta Isaia Cap.63 verso 16). La dichiarazione di far parte della famiglia di Dio è resa non con presunzione, ma per iniziativa dello Spirito Santo. Il senso di parentela tra Dio e l'uomo, descritto dalla Parola di Dio (cioè dalla Bibbia), rende legittima l'invocazione "PADRE" da parte dei redenti. Questa relazione non è figurata, ma reale e concreta: DIO E' DIVENUTO PIENAMENTE NOSTRO PADRE, AVENDOCI ADOTTATI "LEGALMENTE" mediante il sacrificio compiuto dal Signore Cristo Gesù sulla croce.