La nuova nascita...
Gesù disse: «In verità in verità ti dico che se uno non
è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio» (Rif.
Evangelo di Giovanni Cap.3 verso 3)
Mosè, per
mezzo dello Spirito Santo, scrive che Dio, l'Essere Supremo, «...creò l'uomo a Sua
immagine e somiglianza» (Rif. Libro della Genesi Cap. 1 verso 27).
L'Eterno creò l'uomo a Sua immagine affinchè questi potesse
adorarLo, servirLo e stare con Lui sempre. Tuttavia
l'uomo, disubbidendo, cadde nel peccato e questo determinò la sua
separazione da Dio che nella Bibbia, è anche definita «
MORTE SPIRITUALE». Ovvio che una persona morta, per rivivere,
deve ricevere una «NUOVA VITA». Ecco perchè
un giorno Gesù dialogando con un certo
Nicodemo (un capo religioso di quel tempo) parlò
di NUOVA NASCITA. Ma vediamo nel dettaglio come si svolse il dialogo
tra i due. Gesù era stato occupato tutto il giorno col popolo ed ora stava per andare
a dormire. Quand'ecco che improvvisamente qualcuno viene da Lui. Era un certo
Nicodemo, un insegnante della Legge di Mosè, membro del clero di quel tempo,
egli faceva addirittura parte del Sinedrio cioè del Consiglio degli anziani sacerdoti.
Il visitatore esordisce dicendo: «Maestro, posso parlarti in
privato?» «Certamente» rispose Gesù.
Approfittando della quiete notturna i due poterono parlare senza esser disturbati.
«Maestro, noi sappiamo che Tu sei un dottore venuto da Dio,
perchè nessuno può fare i miracoli che fai Tu, se Dio non è con Lui».
Sebbene Nicodemo fosse un attento osservatore della legge giudaica, un
uomo dal livello morale molto alto, Gesù non esita a dirgli: «
Tu devi nascere di nuovo». In altre parole anche se Nicodemo, umanamente
parlando, era una persona corretta, pur tuttavia egli era peccatore come tutti gli uomini,
«difatti tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Rif. Epistola ai Romani Cap.3
verso 23). Quindi come peccatore, anch'egli era «...morto nello spirito» ed aveva
pertanto bisogno di rinascere. «Cosa intendi dire per NASCERE
DI NUOVO?» Replicò incuriosito Nicodemo. Poi aggiunse: «Posso
io che sono oramai vecchio rientrare nel grembo di mia madre e rinascere?»
Gesù prontamente replicò: «Questo ti sorprenderà, caro
Nicodemo, ma nessuno può entrare nel regno dei cieli se non nasce dallo Spirito
Santo». L'anziano dottore d'Israele volle approfondire l'argomento e chiese
ancora: «Come possono avvenire queste cose?»
Gesù
prosegue spiegando la necessità di un cambiamento spirituale, misterioso come
la nascita stessa, che deve avere luogo nella vita di ogni uomo. Questo cambiamento
non è frutto d'ingegno o di sacrifici umani ma proviene dallo Spirito Santo. Leggiamo
attentamente la spiegazione di Gesù alla "NUOVA NASCITA": «E,
come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell'uomo sia innalzato,
affinché chiunque crede in Lui abbia vita eterna. Poichè Dio ha tanto amato il mondo,
che ha dato il Suo Unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma
abbia vita eterna. Infatti Dio non ha mandato il Suo Figlio nel mondo per giudicare il
mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di Lui. Ora chi crede in Lui non è
giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'Unigenito
Figlio di Dio. Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno preferito
le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvage. Perché chiunque fa cose
malvage odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte;
ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate,
perché sono fatte in Dio». Con queste parole Gesù rivela a Nicodemo che Dio
ha mandato agli uomini il Suo Figliuolo come mezzo di salvezza. Infatti proprio come
Mosè, nel deserto, aveva innalzato un serpente di rame in cima ad una pertica affinchè
gl'israeliti che venivano morsi dai serpenti velenosi potessero guardare ad esso e
sopravvivere, così Gesù, inchiodato, fu innalzato su una croce dove tutti possono vederLo
e dove egli versò il Suo prezioso sangue per espiare i nostri peccati. Tutto ciò al fin di
dare a noi una «NUOVA VITA», infatti "da sempre" chiunque crede in Lui non perisce ma
ha la VITA ETERNA. L'anziano dottore della legge rimase colpito dalle meravigliose
parole di Gesù che fece subito sue e sperimentò pure lui la «NUOVA NASCITA».
La conferma ci giunge dal seguito della sua vita. Infatti quando Gesù morì fu proprio
lui (Nicodemo) a togliere il suo corpo dalla croce ed a seppellirlo in una tomba NUOVA.
Nicodemo era passato da «RELIGIOSO» qual era stato fino ad
allora a «NATO DI NUOVO». Egli ora aveva davvero CREDUTO in Gesù!
La ReDaZiOnE
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