Egli ha dato se stesso
«Il Figliuol di Dio... m'ha amato ed ha dato Se Stesso per me»
(Rif. Epistola ai Galati Cap.2 verso 20)
Per conoscere Dio non è
necessario arrivare a vivere esperienze degradanti e deludenti che trascinano
la vita delle persone così in basso da farle rimanere intrappolate. Persone che
dopo aver tentato con ogni mezzo di uscire da tali situazioni, si rivolgono a Dio
come ultima risorsa rimasta. Ben venga il rivolgersi a Dio in queste circostanze,
ma è, invece, possibile conoscere Dio senza dover arrivare a questi estremi.
Egli è un Padre amorevole che vuole il bene delle sue creature e desidera educarle
e guidarle nella giusta via, ma nel contempo lascia loro ogni libertà di scelta e
di azione. Nella parabola del figliuol prodigo (Rif. Evangelo di Luca Cap.15
versi 11 a 32) il Signore Gesù ci mostra il Padre che rimane sempre in attesa
del ritorno di quell'amato figlio che ha lasciato la sua casa. E grazie a Dio per il
felice epilogo della parabola!
Anche oggi Dio è in attesa
di un tuo ritorno... di una tua scelta... di un tuo cambio di direzione. Egli desidera
incontrare ogni essere umano in maniera strettamente personale, proprio in ogni
sua necessità, di qualunque estrazione sociale sia, a qualunque cultura o religione
appartenga, sia egli buono o cattivo; più o meno peccatore.
Egli, infatti, non ha riguardi
personali: Poiché il Signore, il vostro Dio, è il Dio degli dèi,
il Signore dei signori, il Dio grande, forte e tremendo, che non ha riguardi personali
e non accetta regali (Rif. Libro del Deuteronomio Cap.10 verso 17). Il
Suo più gran desiderio è che ogni essere umano sia salvato. Questo
è buono e accettevole nel cospetto di Dio, nostro Salvatore, il quale vuole che tutti
gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza della verità. Poiché v'è un solo
Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, il quale diede
Se stesso quale prezzo di riscatto per tutti; fatto che doveva essere attestato a suo
tempo (Rif. Prima Epistola a Timoteo Cap.2 versi 3 a 6). Caro lettore in
quest'oggi «...la grazia di Dio, salutare per tutti gli uomini, è
apparsa» (Rif Epistola a Tito Cap.2 verso 11), vuoi tu esserne partecipe?
La ReDaZiOnE
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