Fondamenta rovinate
«Quando le fondamenta sono rovinate, che cosa può fare il giusto?» (Rif. Salmo 11 verso 3)

           Molti giovani crescono con grandi ideali e sognano di cambiare il mondo. Poi alcuni di questi ideali si scontrano con la dura realtà e allora, come si suol dire, si diventa più «pragmatici». Questo avviene soprattutto quando ci rendiamo conto che i problemi non sono superficiali e facilmente risolvibili, ma le «FONDAMENTA SONO ROVINATE». Prima o poi ci accorgiamo che le radici stesse della società, della politica e della religione di massa sono profondamente corrotte. Ed allora la domanda seguente sorge spontanea: «Che cosa può fare l'uomo?»

           Di fronte a questa domanda tutti hanno un'infallibile ricetta: «Bisognerebbe fare questo e quello...», «...occorrerebbe intervenire qui e lì...», «...per me il tutto si risolve facendo così...». Ma il vero cristiano non è un idealista sognatore che crede di poter cambiare la società con le sue forze. Egli sa benissimo che solo Dio può cambiare il cuore «...ingannevole e insanabilmente maligno» dell'uomo (Rif. Libro del profeta Geremia Cap.17 verso 9) e ridargli nuove FONDAMENTA, sane e solide. «Chiunque ascolta queste mie parole (dice Gesù) e le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo avveduto che ha costruito la sua casa (cioè la sua vita) sopra la roccia» (Rif. Evangelo di Matteo Cap.17 verso 9). L'idealismo del credente si fonda sulla potenza di Dio, il Solo capace di andare alla radice e risolvere i problemi sia individuali che sociali.

           Ora, caro amico, anche se le FONDAMENTA della tua vita o della tua famiglia sono rovinate chiedi al Signor Gesù di fare in te un profondo intervento di restauro e, con tuo profondo stupore, vedrai l'opera meravigliosa che il Signore può e vuole fare in te! Solo Gesù Cristo può compiere questo miracolo, poichè «...in nessun altro v'è la SALVEZZA, poichè non v'è sotto al cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi possiamo esser salvati» (Rif. Atti degli Apostoli Cap.4 verso 12).